I Nostri Vigneti
I nostri vigneti sono dislocati sul territorio comunale di Pomaretto, un piccolo borgo alpino piemontese ricco di storia, cultura e tradizioni.
Uno dei più grandi centri della comunità Valdese che nel tempo ha tramandato saperi legati anche al mondo della viticoltura della zona.
I Vigneti di nostra proprietà sono:
La Lausa
Il primo vigneto da cui è partita la nostra avventura, un gioiello per noi che ci ha permesso di sperimentare e di imparare le più importanti tecniche di viticoltura, allevamento su filare con potatura ramificata a guyot. impiantata tra il 2009 ed il 2010, totale inerbimento del suolo concimazioni di tipo naturale (letame interrato) a cadenze triennali, gestione della parete fogliare accurata, selezionando già in primavera 7/8 germogli che andranno a svilupparsi per l'intera stagione vegetativa, scacchiatura e spollonatura rigorosamente manuali, per poi procedere con una lieve defogliazione per permettere alla luce solare ed all'aria di circolare tra le piante ed aiutarci naturalmente alla lotta contro le patologie più avverse della vite, quali oidio e peronospora.
Vendemmia verde in base alle necessità della stagione in corso, ma che mira ad avere un rapporto di 1 tralcio = 1 grappolo, per portare ad un'eccellente maturazione il frutto.
Vendemmia tardiva, dopo la metà di ottobre.
Meizoun (Casa)
Nel pieno centro di Pomaretto, costruita intorno alla nostra casa su un terreno che era completamente abbandonato, caratterizzata dai terrazzamenti a picco sull'abitato di Pomaretto chiamati in patoua, dialetto locale "lî barî" , una vigna complessa e difficile da lavorare, proprio per le forti pendenze e le scalinate da percorrere tra un terrazzamento e l'altro.
Un sogno avverato, quello di avere una casa immersa nei vigneti.
Le operazioni agronomiche sono le medesime applicate al vigneto della Lausa.
Lî Palîe
In patoua significa i pali, le palizzate, vigneto appunto caratteristico per la forma di allevamento a palo singolo come da tradizione pomarina.
Un tempo i pali erano di castagno selvatico, molto presente nella zona, economico e di facile trasporto, il palo veniva preparato nella stagione invernale nelle botteghe personali dei "vigneron" in quanto le condizioni meteorologiche non consentivano il lavoro nei vigneti. Inoltre con il sistema di palo singolo per ogni pianta si potevano sfruttare anche piccolissimi anfratti che altrimenti con altri metodi di allevamento non avrebbero consentito di poter avere qualche pianta in più, con un relativo spreco di terreno. Oggi abbiamo mantenuto fedele alla tradizione una parte di questo terreno con allevamento ad alberello a tre rami, con un carico di gemme pari a 6 per pianta. La restante parte di nuovissima costruzione è stata sviluppata a filare con allevamento a guyot, con le stesse operazioni agronomiche degli altri vigneti, aggiungendo però (grazie ad una minima meccanizzazione ) operazioni colturali come il sovescio, per consentire apporti di sostanza organica e di concimazione strettamente naturale e sostenibile.
Altri Vigneti
Ci stiamo attivamente occupando di altri vigneti in comodato d'uso/affitto in quanto purtroppo una parte di "vigneron" ormai anziana sta lasciando i propri vigneti per dedicarsi al meritato riposo, ci sembra giusto ed imprescindibile dedicarci a dei vigneti che hanno fatto la storia della viticoltura del Ramie, per non perdere un patrimonio di esagerata valenza storica e culturale, mantenendoli intatti come ci sono stati affidati, a palo singolo e con allevamento ad alberello, apportando però delle conoscenze frutto dei nostri giorni, come potature ramificate e gestione del suolo accurata.